Andreae, Marc
* Zurigo. 8 XI 1939. Dir. d'orch. Figlio d’arte d’origine italo-svizzera (nipote del dir. d'orch. Volkmar Andreae). Ha studiato direzione d'orch., pf., fl., compos. e perc. al Cons. di Zurigo, dove si è dìplomato nel 1962 in pf. e direzione d'orch., e successivamente con Nadia Boulanger a Parigi e Franco Ferrara a Roma e Siena. Nel 1959 ha fondato l’Orchestra sinfonica Pro Arte di Zurigo. Nel 1966 ha vinto il Concorso di direzione d’orch. indetto da Rudolf Kempe e dalla Tonhalle di Zurigo, e nel 1968 il concorso AIDEM a Firenze. Dal 1968 è stato per un anno assistente di Peter Maag.
Dal 1969 al 1991 è stato  direttore musicale dell’Orchestra della Radiotelevisione della Svizzera Italiana e dal 1990 al 1993 dir. musicale e artistico dell’Orchestra del Teatro Angelicum di Milano. Dal 1989 dirige l’Orchestra Sinfonica dell’Engadina, formata da musicisti di orch. europee di grande prestigio. Nel 1999/2000 è stato  “conductor in residence” dell’Orchestra sinfonica di Göttingen. Nel 2001 ha fondato con il sostegno del Rotary Club di Lugano l’Orchestra dell’Insubria.  
Quale maestro ospite si è esibito in quasi tutti paesi europei, in Giappone e in America. Ha diretto i Münchener Philharmoniker, la Philharmonisches Staatsorchester d’Amburgo, le orch. sinfoniche della Radio di Berlino, MDR-Lipsia, HR-Francoforte, NDR-Amburgo, WDR-Colonia, ORF-Vienna, i Wiener Symphoniker, la Filarmonica di Praga, i Bamberger Symphoniker, l’Orchestre National de France, l’Orchestre Philharmonique di Radio France, l’Orchestre National del Belgio, l’Orchestra filarmonica reale delle Fiandre, l’Orchestra Accademica Sinfonica della Filarmonica di S. Pietroburgo, l’Orchestra dell’Accademia di S.Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini” di Parma e della RAI a Torino, l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo, quella di Basilea e l’Orchestre de la Suisse Romande, la Yomiuri e la NHK di Tokyo. Ha diretto op. liriche in vari paesi europei. Nel 1996 ha portato in tournées in Italia i Berliner Symphoniker e la Philharmonisches Staatsorchester Halle.
Ha partecipato ai Festival di Salisburgo, Vienna, Berlino, Parigi, Lucerna, Zurigo, Milano e Firenze. Ha diretto numerosi concerti ed opere trasmessi da molte televisioni ed ha inciso oltre 50 CD, LP e videocassette ottenendo due Grands Prix du Disque e la LP Techo Distinction a Tokyo. Dal 1978 è membro d’onore dell’Associazione Anton Bruckner come successore di Paul Hindemith.
Nel 1999 ha ricevuto il Premio d’onorificenza della Fondazione culturale della Banca UBS. Nel 2005 la Reggenza della Repubblica di San Marino gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere ufficiale.
Ha diretto in prima esecuzione più di 100 opere, numerose scritte per lui da Baader-Nobes, Babic, Baer, Balissat, Bamert, Bänninger, Bartos, Beck, Benary, Bussotti, Cavadini, Chamouard, Danner, Dao, Derbès, Eisenmann, Erdmann, Farkas, Fedeli, Feldmann, Ferrero, Gaudibert, Gindro, Glass, Glaus, Globokar, Haselbach, Hoch, Hoffman, Holliger, Kelterborn, Koukl, Lehmann, Lombardi, Lucchetti, Maggini, Maier, Majek, de Manziarly, Meier, Menozzi, Moeschinger,  Moret, Mosca, Moser, Mulazzi, Müller, Nadelmann, Nick, Nussio, Padros, Pagliarani, Pflüger, Possio, Quadranti, Rau, Rimoldi, Rota, Saylor,Sciarrino, Schmidt, Semini, Urbanner, Vogel, Weiske, Wildberger, Wimberger, Zahed, ecc.
Nel 1985 è stato membro fondatore dell’Edizione Musicale Svizzera, di cui tra il 1987 e il 1991 ha assunto la presidenza. In campo musicologico ha curato la pubblicazione in prima edizione di molte opere e brani sinfonici inediti di autori quali Rossini, Donizetti, Ciajkovskij, Schumann, Liszt e Weber. Vive a Lugano.
 
BIBL.: Il maestro Marc Andreae direttore dell 'orchestra alla R.S.I. in Radiotivù XXXVII (21) 1969, 3; The Internationl Who’s Who in Classical Music, London dal 1975 a oggi; 80 Jahre Wiener Symphoniker, Wien 1980, 184; A. Pàris, Dictionnaire des interprètes et de l'interpretation musicale, Paris 1982, 134; Musik&Theater, Zürich 1981/1982 (nr. 10, 11, 12, 1, 2, 3, 4, 5); Stefan Jaeger, Das Atlantisbuch der Dirigenten, Zürich 1985, 52; DICO Suisse romande, Lausanne 1988; Gabriele E. Meyer, 100 Jahre Münchener Philharmoniker, München 1994, 338-339; Matteo D’Altilia, La musica tra le mani, in Luxery, Milano 2001-2003, 88.92; Andreas Kotte, Theaterlexikon der Schweiz, Bern 2005.