Catalani, Alfredo
Lucca 19 VI 1854 + Milano 7 VIII 1893. Operista italiano che, poco prima dell'avvento di Puccini, parve indicare la strada al melodramma postverdiano. In realtà le pur pregevoli doti del musicista, il quale aveva esemplarmente assimilato al suo linguaggio le influenze francesi e, nella strum. soprattutto, l'esempio dell'opera tedesca, non gli permisero di superare la carenza di senso del teatro necessario per giungere a coagulare un modello che non fosse di semplice transizione. Tale infatti restò l'esperienza di Catalani a confronto con l'opera di Puccini che egli sentì come rivale e alla cui fortuna si arrese solo con amarezza. Non è escluso che questo elemento, unitamente allo stato cagionevole della sua salute, sia stato all'origine della sua morte prematura. Gracile di costituzione e amante della solitudine, da Milano, dov'era insegnante di compos. al cons., Catalani raggiungeva ogni estate salubri località di montagna in cui liberarsi dagli affanni della vita cittadina che mal sopportava. Spesso fu in Svizzera: nel Ticino sicuramente prima del 1880, a Gais nell'Appenzello (1884), poi anche a St-Moritz, Celerina e Silvaplana. Per due anni (1890 e 1891) il musicista fu a Faido, prendendo alloggio nell'Albergo del'Angelo, ora scomparso. Era il periodo in cui era impegnato nella compos. del suo capolavoro, La Wally. Se è solo una supposizione che il musicista traesse ispirazione dal paesaggio leventinese per le pagine dell'opera che riflettono la visione dei tramonti in alta montagna, del Ticino egli non si era dimenticato se già del 1880 è la compos. di una sua barcarola per pf. dal titolo Ricordo di Lugano, dedicata a Miss Mary Ferris e pubblicata nel 1882 dall'Editore Lucca.
BIBL.: C. Gatti, Catalani, la vita e le opere, Milano 1953; G. Juon, Soggiorni ticinesi di Alfredo Catalani in Il Cantonetto XIV-XV (1967), 79-82; G. Arrighi, Ricordi di musicisti lucchesi: Catalani e Puccini in La Provincia di Lucca, X, 1 (1970), 58-62; A. Marchetti, Operisti celebri nel Ticino in Almanacco della Croce Rossa Svizzera 1977, Berna 1977, 70-75.