De Agostini, Gabriele
* Bellinzona, 1 XII 1920 + Geneve, 6 III 1974. Pianista e critico musicale. Fece i suoi studi in Italia, dove nel 1938 conseguì la maturità classica nel Collegio Maria Luigia di Parma. Contemporaneamente agli studi accademici, terminati a Ginevra con un dottorato in scienze fisiche, proseguì gli studi mus. A1 cons. di Roma nel 1942 ottenne il diploma di pf. Dopo due semestri alla Hochschule fur Musik di Berlino, fu ammesso per concorso nella classe di Alfredo Casella ai corsi di perfezionamento dell'Accademia di Santa Cecilia a Roma, in cui si laureò nel 1949. Nel 1951 si stabilì a Ginevra dove nel 1952 divenne prof. all'Ecole Sociale de Musique. Diede concerti in Svizzera, Italia, Francia e Germania prima di raccogliere la successione di Aloys Mooser come critico mus. del giornale La Suisse. In questa attività seguì le più importanti manifestazioni nazionali e intern., dai festival di Lucerna e di Montreux fino alle più celebri rassegne di Berlino, Bayreuth, Parigi, Aix-en-Provence, Royan, Venezia, Palermo, Glyndebourne, Amsterdam, Lisbona, Shiraz-Persepoli, ecc. Fu membro delle giurie di molti concorsi intern.: 1953 Bucarest, 1955 Varsavia, 1956-57 Zurigo e Ginevra (Prix Maurice Sandoz), 1956 Parigi (Concours international de chant choral), 1966 Vercelli, 1968-69-71 Montreux (Prix mondial du disque). Collaboratore regolare della Radio Suisse Romande e della RSI, conobbe particolare successo con le rubriche Les Mysteres du microsillon-heurs et malheurs des interprètes e Interpreti allo specchio, dov'erano poste a confronto le interpretazioni più caratteristiche dei grandi capolavori mus. Dal 1966 al 1969 fu segretario generale delle Jeunesses Musicales de Suisse. Dal 1970 alla morte fu dir. del Conservatoire Populaire di Ginevra.
BIBL.: Bíographisches Lexikon verstorbener Schweizer, VII, Basel 1975.