Liszt, Franz
* Raiding (Ungeria), 22 X 1811 + Bayreuth, 31 VII 1886. Accompagnato dalla Contessa Marie d'Agoult, il celebre pianista giunse a Lugano in una mattina d'aprile del 1838. Prese dapprima alloggio all'Albergo Svizzero in Via Canova ma in seguito abitò nella Villa Riva a Montarina per un periodo di circa due o tre mesi. Il soggiorno di Liszt a Lugano venne turbato da una battaglia scatenatasi a Milano contro il compositore ungherese. Liszt aveva pubblicato sulla “Gazette Musicale” di Parigi certi suoi pesanti apprezzamenti sul gusto musicale dei milanesi. Nei suoi articoli aveva attaccato non soltanto i critici ma anche un certo pubblico “blasé” della Scala. E nella capitale lombarda si era raccolta una specie di commissione di giovani milanesi incaricata di prendere a bastonate il “fracassatore di pianoforti”. Da Lugano Liszt si affannava a scrivere a destra e a sinistra per dichiarare che il suo pensiero era stato mal compreso, ma la battaglia infuriava più violenta sui giornali milanesi. Il 20 di luglio, persa la pazienza, Liszt corse a Milano e dall'Albergo Bella Venezia lanciò una sfida ai milanesi dichiarando che aspettava all'albergo coloro che avessero voluto raccogliere la sua sfida. Si fece vivo solo un poliziotto austriaco che intimava Liszt di lasciare immediatamente, per ragioni di ordine pubblico, la città. L'articolo su “Il Repubblicano” non cita questi fatti ma riferisce di un concerto dato da Liszt in casa del Conte Grillenzoni a Lugano nell'agosto 1838. Il soggiorno di Liszt a Lugano dovette quindi durare circa 4 mesi: dall'aprile all'agosto 1838.
 
BIBL.: Il Repubblicano della Svizzera Italiana, 21 VIII 1838; Corriere del Ticino, 22 I 1930.