Onégin, Sigrid
* Stoccolma, 1 VI 1889 + Magliaso, 16 VI 1943. Contralto e mezzosoprano tedesco. Nata in Svezia da padre francese (il nome di famiglia era Hoffmann) e da madre tedesca, trascorse parte dell'infanzia a Parigi, ma la sua formazione avvenne in Germania. Studiò il canto a Wiesbaden con il maestro Weiss, a Monaco di Baviera con Luisa Resz e a Milano con Ranieri. Iniziò la carriera come concertista, ma nel 1912 esordì nell'Hoftheater di Stoccarda nella Carmen a fianco di Caruso. Rimase a Stoccarda fino al 1919, quando passò all'Opera di Monaco di Baviera dove stette fino al 1924. Nel 1922 debuttò anche al Metropolitan di Nuova York nell'Aida; ma in America, nonostante il lusinghiero successo, recitò raramente. Nel frattempo, dopo la morte del primo marito nel 1919 (il barone e compositore russo Eugen Borisowitsch Lhwoff Onégin che aveva sposato nel 1913), era passata a seconde nozze con Fritz Penzoldt, medico e scrittore. Nel 1926 passò alla Stadtische Oper di Berlino dove rimase fino al 1931. Negli anni successivi, già legata alla Svizzera e soprattutto a Zurigo dove si esibì più volte dal 1931 al 1935 allo Stadttheater, nel 1940 si trasferì nel Ticino prendendo casa a Magliaso dove trascorse gli ultimi anni. Dotata di una voce ampia, densa e sonora, ella poteva vantare un'enorme estensione di registro oltre il suo tipico registro basso. A qualità tecniche evidenti univa notevole sensibilità di gusto, che le permisero di destreggiarsi abilmente nei ruoli più disparati, dalla Fricka della Valchiria, all'Amneris dell'Aida, dalla Brangania del Tristano alla Carmen, fino al complesso personaggio di Fides del Profeta di cui fu una delle ultime specialiste. A Magliaso, per molti anni dopo la sua morte, rimase aperto al pubblico un museo a lei dedicato (Weihestätte Sigrid Onégin).
 
BIBL.: W. Jesinghaus, Sigrid Onégin, in Gazz. Tic., 3 VII 1943; S. Onégin, Alt-Rapsodie, Neustadt an der Aisch 1953; Enc. Spett. VII, 1325; K.J. Rulsch/L. Riemens, Unvergängliche Stimmen, Bern 1962.