Strauss, Richard
Monaco, 11 VI 1864 + Garmisch, 8 IX 1949. Alla fine della guerra, mal sopportando l'occupazione americana della Baviera, il grande compositore lasciò per qualche tempo la Germania. S. fu dapprima a Baden nel Kurhotel "Verena hof". Arrivò con la moglie a Lugano il 27 marzo 1947 e prese alloggio nella clinica-albergo "San Rocco". Fu in quell'occasione che, per interessamento di Bernhard Paumgartner e dell'editore Ernest Roth, il dir. dell'orch. della RSI à Otmar Nussio entrò in contatto con l'illustre ospite. E fu così che, in vista dell'ottantatreesimo compleanno che S. avrebbe compiuto l'11 giugno, Nussio riuscì a convincere il compositore a dirigere un concerto di mus. sue alla stazione radiofonica. Due giorni dopo il memorabile concerto, S. lasciava Lugano per Pontresina, dove di lì a poco Nussio lo invitava a scrivere una composizione per la RSI. S. accettò e, ripresi gli appunti di una compos. per piccola formazione, il 29 novembre già terminava lo spartito del Duetto concertino per cl., fag., orch. d'archi e arpa la cui partitura fu terminata il 16 dicembre 1947. L'ultima opera strumentale di S. fu data in prima esec. con l'orch. della RSI diretta da Otmar Nussio il 4 aprile 1948.
 
BIBL.: B. Paumgartner, Richard Strauss in der Schweiz, in "Oesterreichische Musikzeitschrift", 1964, 379-385; B. Paaumgartner, Erinnerungen, Zürich, 128 e 146; A. Marchetti, Operisti celebri nel Ticino, in "Almanacco della Croce Rossa Svizzera", Berna 1977, 70-75; C. Piccardi, Richard Strauss: tramonto a Lugano, in "Il cantonetto", LXI, 1-2 (febbraio 2014), 19-26, ampliato in "Musica/Realtà", 120 (novembre 2019), 81-91.