Jesinghaus, Walter Guido Renato
* Genova, 13 VII 1902 + Faido, 17 IX 1966. Compositore, direttore d'orchestra, violinista, violista, pianista r organista e musicologo. Nato da padre tedesco e da madre di origine ticinese (Carabelli di Castel S. Pietro). W.J iniziò a soli quattro anni lo studio del pf. con la madre, allieva di Giuseppe Frugatta e continuò con Adelaide Rinaldi, figlia del compositore Giovanni Rinaldi. Studiò vl. con Scipione Panisi di Genova e dal 1908 con Enrico Polo. Nel l9O9 vinse una borsa di studio presso il cons. di Milano dove studiò anche con E. Pozzoli. Ottenne i diplomi di vl. e pf. nel 1915 e durante la prima guerra mondiale riparò a Bellinzona, ricevendo lezioni di violino da à César Thomson fino all'agosto del 1917, anno in cui il celebre violinista si trasferì in Francia. Tenne numerosi concerti in Svizzera, Germania e Austria poi si perfezionò al cons. di Zurigo con Volkmar Andreae per la compos., Carl Vogler per il contrappunto e Philip Jarnach per l'orchestr. Fu nel periodo zurighese che incontrò Ferruccio Busoni il quale lo spinse a dedicarsi alla compos. Nel 1921 nella sala del cons. di Basilea, dove perfezionava i suoi studi, furono eseguite le sue prime compos. Terminati gli studi fu maestro sostituto nel Teatro di Barmen-Eberfeld e in seguito al Teatro Nazionale di Mannheim dov'era dir. Erich Kleiber. In questo teatro diresse in prima esec. l'opera di F. Hermann Das Gotteskind. Nel 1925 passò nei Teatri riuniti di Duisburg-Bochum, ma purtroppo per ragioni di salute dovette rientrare a Lugano, suo domicilio dal 1919. Le attività più importanti svolte a Lugano furono quelle di organista, dir. di coro, dir. d'orchestra, di concertista di viola e viola d'amore alla RSI dal 1932 al 1956. Nel 1935 circa si dedicò a una vasta ricerca sulla mus. ticinese (Ricerche musicali nel Ticino) scoprendo e rivedendo compos. di musicisti antichi della Svizzera Italiana. Si occupò inoltre di critiche mus. su giornali locali e della Svizzera. Nel 1942, sempre a Lugano, fondò la Biblioteca Walter Jesinghaus la quale, oltre allo scopo di fungere da bibl. di consultazione, promosse manifestazioni mus. e letterarie organizzando conferenze e concerti. Collegata alla bibl. fu anche la “Medaglia Fondazione Biblioteca Walter Jesinghaus”, la quale aveva lo scopo di premiare personaggi illustri che contribuivano alla cultura nel Ticino. Nel 1944 venne consegnata la prima medaglia a à W. Backhaus e successivamente a Robert Stäger, à Enrico Dassetto, Fritz Brun, à Wladimir Vogel, à Fr. Klose e Hermann Hesse. Per motivi di salute nel 1964 si trasferì a Faido nell'ospedale distrettuale dove due anni dopo morì.
COMPOS.: Mus. teatr. : Tartufo op. 21, (da Molière) (1922), Schwester Beatrix (Maeterlink), op. 23, opera in tre atti; Bellinda e il Mostro (B. Cicognani), fiaba drammatica in tre atti; La luna e la città (Garcia Lorca, el. G. Curonici). Per orch., e per strum. e orch. Concentus Gregoriano pro Organo cum suggesto canentium op. 20, per org. e orch., (1923), Sinfonietta da camera op.9, per f1., ob., cl. , cor., vl., vla, vcl. e pf. (1929); Suite bucolica op. 2g, per piccola orch.; Inno stratosferico op. 35, per orch. (1933); Il fanciullo astrale, suite per orch. da camera (1934); Leggende Ticinesi op. 40, per orch. La stella alpina, 1937; I Nani, 1938; La caduta delle stelle, 1938; La leggenda del tesoro, 1943; La leggenda della Madonna Pellegrina, 1953); Musica festiva op. 40a, per orch. (1939); Concertino op. 34, per pf. e orch. (1946); Sonata sinfonica op. 50, per orch. (l953); Sinfonietta, per orch. (1953); Spielmusik, per orch. d'archi; Concertino, per vla d'amore e piccola orch. Mus. vocale profana: Due liriche op. 2 (Moscardelli e Gozzano); Liebeslied op. 4 (Rilke), per canto e pf. (1920); Fahrt ins Ostland, per coro virile a capp. (1920); Sei Lieder op. 19 (Ch. Morgenstern), per v. e pf. (1920/22); Galgenkindes Wiegenlied op. 10, per v. e pf.; Bim, Bam, Bum op. 10 (Ch. Morgenstern), (1929); Februarmorgen (Morgenstern), per v. e pf.; Der Bauernknabe op. 11 (Ch. Morgenstern), per v. e pf.; Volfrühling op. 11 (Morgenstern), per v. e pf.; 2 Lieder op. 24a (H. Hesse), per v. e pf.; Sei Lieder op. 25 (Rilke), per v. e pf.; Quattro sonetti a Tristefiore op. 27 (d'Alba), per v. e pf.; Ausfahrt, per v. grave e orch. (1934); Am Meer op. 30 no 1, per coro virile a capp.(1935); Leise Fahrt op. 30 no 2, per coro virile a capp. (1935) (Däubler); Seewind op. 30 no 3 (Kühn), per coro virile a capp. (1935); Frühlingspsalm op. 30 no 4, per coro virile a capp. (1935); An Land op. 30 no 5, per coro virile a capp. (1935); Das Hohelied, 4 canti op. 39 (K. Stamm), per coro misto a capp.; La bella la va al fosso op. 40d, per coro misto a capp.; L'eterna veglia op. 40b (V. Abbondio), per S.,T. e coro a capp. (1939); Canzone campagnola op. 37 no 2, per coro virile a capp. (1942); Cantico della terra op. 38 (G.F. de Lamorte), per coro virile e orch. (1942); Silenzi (V. Abbondio), per coro virile a capp. (1942); Kinderkantate (Chr. Morgenstern, per v. solista, coro femm. e pf.; Symphonia Choralis op. 42 (De Lamorte), per S, T, coro e orch. (1942/44); So schreite fest., per coro virile a capp. (1943); Vive le fonti (F. Chiesa), sonetto per v. e pf.; Sinfonie eines Mannes Tod op. 5, (H. Wolfenstein), (frammento) per v. e orch.; Chanson de Fortunio (A. Weissenbach), per v. e pf. (1943); Cerchi d'argento op. 45 (V. Abbondio), ciclo di 14 Lieder per v. e pf.; 2 canti (G. Biscossa), per T o S, vl., vla e vcl.; Tramonto (V. Abbondio), per coro virile a capp.; Am Abend, per coro virile a capp.; Der sternhelle Weg, per S solo e orch. da camera; Circololirico, per T (S) e pf. Mus. vocale religiosa : 3 Lieder op. 3 (Morgenstern), per canto e org.; Marien-lied op 21a, per S solo, coro femm. e orch. da camera (1324); Missa brevis, per v. e org. (1946/47); Herr, Du meíne Stärke (G. Schüler), per coro misto a capp. (1949). Mus. da camera : Breve pezzo op. 1, per pf. (1917); Pastorale op. 6, per org. sopra un tema di Dupin, Quart. d'archi op. 7; Kanon Suite op. 8, per Streichtrio (1921); Sonata in do op. 12, per vl. e pf. (1922); Suite op. 14, per pf. (1927); Suite op. 15, per vcl. solo (1923); Streichsextett in sechs Bildern op. 16, per 2 vl., 2 vle e 2 vcl.; Siciliana e Allegretto grazioso op. 17, per vl. solo; Sonata op. 18, per pf. sopra il tema di un amico; Fantasia op. l9a, per org. (1927); Sonatina in Sol op. 22, per pf.; Sonatina brevis op. 22a, per vl. e pf.; Sonatina brevis ad usum infantis op. 22b, per vcl. e pf.; Trio in Do op. 24, per vl., vcl. e pf.(1927); Sonatina per i piccoli op. 27b, per pf. (1929); 2 canzoni op. 31, per vla d'amore e pf.; Divertimento per vla d'amore, vl. e vcl.; Moto perpetuo, per vl. solo; Kleine Suite fur Klavier allein oder andere Instrumente op. 33a (Hausmusik), (1930); Sonata, per vla d'amore (1932); Streichsextett op. 35b, per 2 vl., 2 vle e 2 vcl. (1932); Festa nuziale, per org. (1932); Sonata, per vl. e pf. (1935); Quart. d'archi op. 36a (1935); Quart. d'archi (1936); Concerto op. 39a, per 2 pf.(1939); Sonata, per vla e fl. (1940); Sonatina festiva op. 40c, per vla o vcl. e pf. (1943); La settimana di studio, brani giornalieri, per 2 vl.; Capriccio stravagante su temi pop. ticin. op. 43, per vl. e pf. (1943); Sonata op. 47, per fag. e pf. (1946); Sonata, per vla sola (1947); Sonatina op. 50a, per vla e pf. (1948); Sonatina nostalgica op. 54a, per vla sola (1952); Sonatina capriccio op. 55b, per arpa sola (1953); Capriccetto , per vla sola (1954); Concertino, per vla d'amore; Serenata dell'Abbruzzesiana, per vl. e vcl.; Partita, per vla d'amore sola; Sonata in un tempo, per vl. solo; Sonatina bucolica, per vla d'amore; Suite pop., per vla d'amore sola. Inoltre : Numerose elaborazioni di mus. voc. e strum. tra le quali la Missa sine nomine a 16 voci (1937) di à Alessandro Tadei da Gandria.
BIBL.: D. Poli, W.J., Bologna 1929; D. Poli in Pretesti musicali, Edizioni per Miglione, 1956, 98-110; SML, 197-198; B. Amaducci, W.J. Le opere, gli scritti, gli studi, la documentazione, le scoperte, Lugano 1970.